Postazioni per dislessici e ipovedenti - Biblioteca Comunale - Comune di Lugo

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Postazioni per dislessici e ipovedenti

 

 

Postazione informatica dotata di un computer con due monitor, tastiera Big Keys LX Bianca, cuffie con installazione di Software compensativi per dislessici e ipovedenti.

 

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Gli strumenti informatici sono gli strumenti che oggi meglio consentono di trasformare tutto il materiale cartaceo in audio e ed è per questo che è potenzialmente sono i migliori strumenti compensativi per dislessici, poiché bypassano il problema specifico di lettura.
G. Stella (2001) definisce in generale strumenti compensativi , parlando di dislessia e dei DSA, come "quegli strumenti che permettono di compensare difficoltà di esecuzione di compiti automatici derivanti da una disabilità specifica mettendo il soggetto in condizioni di operare più agevolmente ".
Gli strumenti compensativi permettono quindi di raggiungere un buon grado di autonomia, cioè danno la possibilità di leggere, quindi di informarsi, apprendere e comunicare senza necessariamente dipendere da un mediatore.

 

La biblioteca consiglia sempre che la scelta del software venga fatta da una persona con competenze cliniche e/o educative con conoscenza approfondita della situazione della persona che dovrà utilizzare lo strumento compensativo.   

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SOFTWARE

SuperQuaderno è adatto a chi ha difficoltà ortografiche o disturbi specifici di apprendimento, disturbi della comunicazione o disturbi del linguaggio. Con il vocabolario figurato di oltre 1000 parole di maggior frequenza, l'interfaccia iconica e intuitiva e la sintesi Loquendo può essere il primo strumento metacognitivo e strumento compensativo nelle difficoltà di lettura.

E' uno speciale editor di testi con oggetti multimediali che facilita l'apprendimento della letto-scrittura a tutti i bambini, ma specialmente a quelli che affrontano le prime fasi dell'alfabetizzazione, sia nella scuola primaria che nella scuola dell'infanzia, che presentano difficoltà ortografiche o disturbi specifici di apprendimento; con disturbo della comunicazione o grave disturbo di linguaggio quali gravi disartrie in P.C.I. e disfasie utilizzando i simboli per la comunicazione aumentativa; con disturbo di tipo autistico mediante attività sull'educazione all'affettività, grazie alla rappresentazione grafica delle emozioni e ai feedback uditivi della sintesi vocale emozionale.