SABATO 30 MAGGIO - ORE 10.30 SALONE ESTENSE - ROCCA DI LUGO
La presentazione è a cura del prof. Leardo Mascanzoni, parente di Antonio, che anni fa ne trascrisse il diario, pubblicato in seguito (1998) insieme ad un saggio critico dal titolo “Cera Cadorna...” ne “I Quaderni del Cardello”, Collana di studi romagnoli dell'Ente “Casa di Oriani”.
Durante l'incontro saranno letti brani tratti dal diario a cura di Gianni Parmiani.
Antonio Graziani è uno dei protagonisti de “La Guëra Grânda” (Voci ed immagini di piccoli grandi uomini: 1915-1918), l'apprezzata "lettura d'attore a due voci" che Gianni e Paolo Parmiani hanno presentato di recente anche al Teatro Rossini di Lugo e di cui sono previste altre repliche.
Antonio Graziani nacque a Belricetto, frazione di Lugo, nel 1895. Proveniente da una famiglia bracciantile, Antonio, che aveva frequentato in modo discontinuo le prime due classi della scuola elementare, lavorava come manovale muratore. Soldato della Grande Guerra partì per il fronte nel maggio del 1915, combattè dapprima in Val d'Adige poi sul Carso, dove morì il 7 giugno 1918.
Il diario si rivela come un documento per molti aspetti eccezionale, nel quale Graziani descrive, in modo intenso e travolgente, la vita di trincea e condanna in modo aspro la guerra e la classe politica e militare.
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