Proiezione del docufilm "Lugo '45: l'offensiva finale"
Nel corso della fase finale della Seconda guerra mondiale la liberazione di Lugo nell’aprile 1945 arrivò, come per gli altri comuni allineati lungo il fiume Senio, dopo lunghi mesi di drammatiche violenze perpetrate dagli occupanti nazifascisti e dopo un’intensa offensiva alleata. A quest’ultima presero parte diverse centinaia di bombardieri, mezzi speciali sul campo e migliaia di pezzi di artiglieria, nell’intento di decidere qui la sconfitta definitiva dell’esercito tedesco in Italia. Ne seguì un elevato numero di vittime tra la popolazione civile, la distruzione di molte abitazioni e di infrastrutture che andavano a sommarsi alle razzie precedentemente compiute dai nazisti.
Lungo tutti quei mesi crebbe l’azione della resistenza locale, ad opera di giovani militanti e coraggiose staffette, che seppero prima minare l’efficienza degli occupanti, poi favorire l’ingresso degli Alleati, organizzando l’insurrezione in città nel momento decisivo. Eventi che misero in evidenza il decisivo apporto delle frazioni periferiche e della campagna circostante, ove l’impegno profuso nel corso della lotta di liberazione produsse forti idealità politiche e decisivi momenti di emancipazione sociale.