Raccolte storiche e Fondi speciali
Le raccolte storiche contengono antichi documenti su pergamena, codici miniati, importanti autografi e manoscritti, stampe, disegni, composizioni musicali, oltre a incunaboli, cinquecentine e altre edizioni di pregio.
La “libraria” dell’antico Collegio Trisi e le biblioteche delle Corporazioni Religiose soppresse dal Governo napoleonico, hanno dato origine al nucleo costitutivo dell'attuale Biblioteca comunale.
Alcune Raccolte giunte in Biblioteca, attraverso donazioni e acquisizioni, sono costituite da Fondi che prendono il nome dei loro proprietari. Tra i più prestigiosi si ricordano quella del matematico e patriota Silvestro Gherardi, della antica famiglia lughese Rossi Ferrucci, dei musicisti Giuseppe e Luigi Malerbi, del bibliofilo lughese Pietro Cavallini, del musicista Francesco Balilla Pratella e dell'aviatore Francesco Baracca.
Costituiscono, inoltre, una parte importante del patrimonio le stampe e i disegni del pittore lughese Giovanni Bertazzoni, le incisioni e gli acquarelli di Gino Croari, e una cospicua raccolta di cartoline e fotografie.
Fanno parte integrante delle raccolte storiche quotidiani e riviste, importanti sia per la storia locale (Il lavoro , La Vedetta etc.) che per la storia della stampa periodica come le Journal des scavantes .