Francesco Balilla Pratella e Luigi Penazzi: due musicisti alla direzione della Scuola Comunale di Musica - Biblioteca Comunale - Comune di Lugo

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Francesco Balilla Pratella e Luigi Penazzi: due musicisti alla direzione della Scuola Comunale di Musica

 

Il percorso storico-documentario, “Francesco Balilla Pratella e Luigi Penazzi: due musicisti alla direzione della Scuola Comunale di Musica” realizzato dalla Biblioteca Comunale Trisi di Lugo rende omaggio a due autorevoli cittadini lughesi, Francesco Balilla Pratella e Luigi Penazzi, nella ricorrenza dei sessant'anni dalla loro scomparsa. Due musicisti, con percorsi formativi, artistici e professionali diversi che si ritrovarono a condividere la passione per l'insegnamento della musica, oltre che dirigere, prima uno poi l'altro, la stessa scuola per oltre quarant'anni (1910-1951).

Francesco Balilla Pratella (Lugo, 1880 - Ravenna, 1955), allievo di Vincenzo Cicognani e Pietro Mascagni, si diplomò al Liceo Musicale Rossini di Pesaro nel 1903. Compositore e musicologo, studioso di canti popolari, fu l'esponente più autorevole del futurismo musicale italiano. L'adesione di Pratella al movimento futurista, fondato da Filippo Tommaso Marinetti, coincise con la pubblicazione del suo primo Manifesto dei musicisti futuristi, l'11 ottobre 1910. Lo stesso anno ottenne l'incarico di direttore presso la Scuola Comunale di Musica di Lugo, insegnando contemporaneamente solfeggio e armonia.

Pratella riordinò la scuola dotandola di un nuovo regolamento, di un congruo numero di insegnanti, di strumenti musicali, di una biblioteca scolastica, tanto che sotto la sua guida acquisì nuovo prestigio e notorietà. Lasciò la direzione nel dicembre del 1929, per passare a quella dell'Istituto Musicale “Giuseppe Verdi” di Ravenna.

 

Luigi Penazzi (Lugo 1881 – 1955) avviato alla musica dal padre Pietro, completò gli studi a Bologna diplomandosi in Composizione nel 1902. Maestro di coro e direttore d'orchestra calcò i più importanti palcoscenici europei, trasferendosi nel 1905 in Russia, nell'odierna San Pietroburgo. Costretto a ritornare (1921) nella natia Lugo dall'avvento della rivoluzione bolscevica, si impegnò nella riorganizzazione della Banda cittadina e nel 1924 ottenne l'incarico di insegnante di pianoforte presso la Scuola Comunale di Musica, poi, dal 1930, anche quello di direttore della scuola. Parallelamente continuò l'attività concertistica, nel 1932 fu maestro accompagnatore al piano di Beniamino Gigli durante una lunga tournée che toccò numerose nazioni europee. Penazzi fu anche un valente organista, impegnato non solo durante le funzioni religiose, ma in concerti, come quello avvenuto nel 1932 in occasione del restauro dell'organo dell'Insigne Collegiata di Lugo.